Tutto sui Nuovi Contatori Gas: Vantaggi, Costi e Fornitori
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A partire dal 2013, l'Autorità per l'Energia ha reso obbligatorio un piano di sostituzione dei vecchi dispositivi con dei nuovi contatori gas elettronici - che grazie alla nuova tecnologia consentono di migliorarne la gestione e l'efficienza energetica.

Table of Contents
- Cosa sono i Nuovi Contatori Gas?
- Principi di Funzionamento dei Contatori Gas di Nuova Generazione
- È opportuno cambiare il vecchio contatore? Come e quando farlo
- Nuovi Contatori Gas? Perché sceglierli e quali sono i vantaggi
- Quali sono le tipologie di nuovi contatori gas disponibili sul mercato?
- Quali documenti sono necessari per l'installazione di un nuovo contatore gas?
- Costi e Tempistiche per Cambiare il Contatore Gas
Cosa sono i Nuovi Contatori Gas?
È da diverso tempo che ARERA - l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - promuove la sostituzione dei tradizionali contatori con un nuovo modello all'avanguardia, che si serve della tecnologia smart metering per una più precisa rilevazione dei consumi. Nuovi contatori elettroniciSi tratta di contatori elettronici dotati di sistemi per la telelettura e la telegestione, che rendono possibili un più semplice monitoraggio del dispositivo anche a distanza. Difatti, mentre il tradizionale contatore gas rende necessaria la lettura dei consumi dai singoli utenti, con il nuovo contatore gas è possibile per il fornitore eseguire la telelettura. Questo perché, come spiega ARERA, il nuovo contatore elettronico del gas permette la misura istante per istante, anche in funzione dei valori effettivi della temperatura e della pressione locali. Così facendo, il totale del prezzo del gas non verrà calcolato su stime, ma sui consumi effettivi dell'utente. RicordaRispetto al funzionamento dei nuovi contatori elettronici è bene specificare che questi operano in modo analogo a quelli vecchi, ma la rilevazione della quantità di consumi avviene secondo modalità diverse. Infatti, a differenza dei primi dispositivi, i contatori di seconda generazione possiedono dei sensori per la misura dei consumi gas ed un'elettrovalvola, utile per individuare malfunzionamenti o fughe di gas.Principi di Funzionamento dei Contatori Gas di Nuova Generazione
I nuovi contatori del gas si distinguono da quelli di vecchia generazione per un sistema tecnologico più moderno, efficiente e sicuro: lo smart metering. Smart MeteringQuest'ultimo è alla base del funzionamento dei nuovi dispositivi e consente a fornitori e distributori di gestire a distanza il contatore. Più nello specifico, è possibile per loro rilevare con esattezza i consumi effettuati e controllare il flusso di gas, interrompendo eventualmente la fornitura, in caso di morosità dell'utente senza dover applicare i sigilli al contatore. Il telecontrollo dei nuovi contatori di gas avviene grazie a due elementi in particolare: l'aggregatore e il sistema centrale. Il primo è un componente inserito all'interno dei contatori elettronici che permette la raccolta di tutti i dati riguardanti la fornitura e il dispositivo stesso (per esempio, un malfunzionamento). Invece, il secondo, coincide con il centro di controllo - da remoto - fondamentale per la gestione informatica dei dati di tutti i contatori ad esso collegato. Grazie alla telegestione, fornitori e distributori possono monitorare il contatore, misurare i consumi dei singoli utente e svolgere persino operazioni tecniche o di manutenzione senza l'intervento in loco di un tecnico.- eventuali errori rilevati dal dispositivo
- il codice PDR - ovvero, un codice che identifica in modo univoco la fornitura domestica
- la portata e la potenza del contatore
- lo stato della valvola interna del contatore.
È opportuno cambiare il vecchio contatore? Come e quando farlo
Installare un contatore del gas nuovo è sicuramente molto vantaggioso (oltre che obbligatorio!). Difatti, i contatori di seconda generazione garantiscono una maggiore sicurezza grazie all'elettrovalvola e, soprattutto, permettono ai clienti di non preoccuparsi delle temute bollette di conguaglio. Per chi preferisce una casa senza gas, non è necessario muoversi per richiedere l'installazione di un nuovo contatore e l'allaccio del gas con il fornitore più adatto. Tuttavia, per chi desidera usufruire una fornitura di gas naturale, l'attivazione del contatore e la sottoscrizione di un'offerta sono essenziali. Obiettivi ARERAAd oggi, più della metà degli immobili ad uso domestico possiede un contatore di nuova generazione. Questo, perché l'obiettivo prefissato da ARERA prevedeva la sostituzione di almeno il 50% dei vecchi contatori entro il 2018. Ma come fare per installare un contatore elettronico quando quello meccanico è ancora presente?In verità non è necessario inviare una richiesta, poiché la sostituzione del vecchio contatore è pianificata già su tutto il territorio non può essere contestata. Al contrario, il distributore locale di competenza provvederà a contattare l'utente per fissare l'appuntamento con un tecnico specializzato - che si occuperà di tutti i lavori tecnici da svolgere. A questo proposito, è bene specificare la differenza tra fornitori, distributori e gestori. I fornitori lavorano a stretto contatto con i clienti finali, proponendo loro una serie di soluzioni di fornitura tra le quali scegliere. Invece, i distributori si occupano della gestione della rete di distribuzione locale di gas, compreso il mantenimento e la manutenzione dei contatori. Come ultimo, i gestori sono invece responsabili del trasporto della materia prima e del suo dispacciamento nella rete.Risparmia in bolletta! Attiviamo le migliori offerte per te!
Info
Nuovi Contatori Gas? Perché sceglierli e quali sono i vantaggi
L'installazione di nuovi contatori gas comporta una modernizzazione della rete di distribuzione del gas così come un più preciso ed efficace sistema di misurazione dei consumi domestici. Tuttavia, i vantaggi dei dispositivi di seconda generazione sono molteplici anche per gli utenti! Nella lista dei punti di forza, bisogna citare:- la riduzione degli oneri amministrativi come conseguenza della telegestione. Difatti, per svolgere le più comuni operazioni in merito alla fornitura, non è necessario l'intervento sul posto da parte di un tecnico; al contrario, il fornitore può completare la procedura direttamente da remoto;
- la possibilità di visionare in qualsiasi momento la lettura aggiornata dei propri consumi aiuta gli utenti anche ad avere una maggiore consapevolezza rispetto all'utilizzo che ne fanno delle proprie risorse;
- l'utilità della telelettura, grazie alla quale i clienti non devono più comunicare personalmente la lettura del proprio contatore. Questa tecnologia consente infatti una comunicazione wireless con il fornitore, che è in grado di reperire in modo autonomo le informazioni necessarie per calcolare con precisione la spesa mensile della fornitura (senza più ricorrere a stime).
Quali sono le tipologie di nuovi contatori gas disponibili sul mercato?
Ad oggi, sul mercato, è possibile trovare numerose tipologie di contatori gas di nuova generazione. È bene specificare che i nuovi modelli non sono destinati ai soli clienti domestici, ma anche piccole imprese, grandi business ed enti di Pubblica Amministrazione. Per questo motivo, esistono contatori di diverse potenze e portate termiche come il contatore G4, G6 o G10.Quali documenti sono necessari per l'installazione di un nuovo contatore gas?
Per installare un contatore gas di nuova generazione in un immobile dove la fornitura di gas non è ancora presente bisogna inoltrare la domanda di allaccio e prima attivazione. Queste due operazioni sono infatti fondamentali per la messa in posa del dispositivo, il suo collegamento agli impianti domestici e la successiva attivazione della fornitura.- una copia del documento d'identità dell'intestatario
- l'indirizzo di residenza e di fornitura
- i contatti dell'intestatario
- i dati catastali dell'immobile
- la tipologia di utilizzo della fornitura di gas (per esempio, riscaldamento, cottura, ecc.)
- le coordinate bancarie, nel caso in cui si desidera attivare la domiciliazione bancaria.
- l'allegato H40, per la conferma dell'attivazione della fornitura
- l'allegato I40, che attesta la corretta esecuzione dell'impianto.
- <strong>€35,00, </strong>se la fornitura viene attivata entro il doppio del tempo previsto (quindi 20 giorni lavorativi)
- <strong>€70,00, </strong>se l'attivazione viene completata entro il triplo del tempo previsto
- <strong>€105,00, </strong>se il distributore supera il triplo del tempo stabilito per eseguire i lavori tecnici.